Nell'ultimo periodo si sta intensificando parecchio il consumo di melagrana in tutto il mondo, grazie a una consapevolezza sempre maggiore delle proprietà e dei benefici che può portare alla nostra salute.
Coltivazione di melograno in Italia
Anche in Italia, anche se maggiormente negli ultimi anni, si è sviluppata la coltivazione del melograno.
I pionieri nella produzione dei frutti di questa pianta sono il gruppo cooperativo Terremerse e il consorzio Kore.
Ad ora, però, sono numerose le iniziative, le startup e i progetti nati per allargare e perfezionare in Italia lo sviluppo del culto della melagrana.
Grazie a loro l’Italia è riuscita a portarsi al livello di molti e importanti paesi produttori di melagrana, presenti sul mercato da molto più tempo, arrivando a coprire circa il 30% della produzione del mercato.
La commercializzazione di melagrana, inoltre, va di pari passo con “i tempi moderni”: iMelo, infatti, è stato uno dei pionieri della vendita online del frutto e del consumo del suo succo in Italia, grazie al suo spremitore a freddo professionale.
Pionieri italiani della melagrana
La prima è stata Terremerse a credere nella possibilità di intraprendere la coltivazione commerciale del melograno. Ha così intrapreso uno studio di settore per trovare i sistemi di coltivazione del melograno e di post-raccolta dei frutti più adatti per il territorio italiano.
Terremerse, inoltre, ha voluto creare una filiera certificata italiana col fine di valorizzare il consumo fresco del frutto di melagrana. A tale scopo sono stati inaugurati i primi impianti in Basilicata, Lazio e Sicilia.
Kore è una startup il cui nome deriva dalla somiglianza sonora con il termine siciliano “Core” (ovvero “Cuore”) e al nome della dea greca Persefone, appunto “Kore”, alla quale il mito attribuisce la fioritura della natura.
Grazie a questo consorzio vengono raggruppati 28 produttori di melograno in Sicilia, mettendo a punto un sistema innovativo per la trasformazione del frutto di melagrana nei suoi derivati.
Zone di coltivazione di melagrane in Italia
In Italia, le zone più vocate per la produzione del frutto di melograno sono sicuramente le zone meridionali quali Lazio, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.
La parte centro-sud della Penisola è particolarmente indicata per questo tipo di piantagioni grazie al clima mediterraneo. Le piante di melograno infatti prediligono ambienti con inverni non troppo freddi ed estati calde.
La pianta del melograno ha alcune caratteristiche costanti tra le diverse varietà, come il bisogno per crescere di un'esposizione soleggiata, oppure come il portamento cespuglioso o arbustivo.
Inoltre, tutte soffrono il freddo, rischiando anche danni irreparabili se esse calano oltre i 10 gradi sotto zero, e i ristagni d'acqua.
Si differenziano poi tra loro principalmente per i loro frutti: come tempi di maturazione, colore e dimensione, consistenza dei semi e dolcezza.
Varietà di melagrane Made in Italy
Tra la varietà italiane più note troviamo: quelle siciliane (Dente di Cavallo, Neirana, Profeta di Partanna, Selinunte), quelle di Cesena, quelle fiorentine e ancora altre varietà diffuse sul territorio nazionale (Gigante d’Albania, Gigante del Convento, Tondo Verde).
Melagrana Gigante del Convento
La varietà di melograno Gigante del Convento che, in quanto made in Italy, è diffusa in diverse regioni, d'altro canto non richiede terreni particolari, adattandosi bene anche a quelli più poveri.
I frutti del melograno Gigante del Convento maturano tra settembre e ottobre. La loro peculiarità è, come suggerisce il nome, la pezzatura "gigante", tanto che un singolo frutto può arrivare anche a 12-13 cm di diametro e 700 gr di peso.
All'esterno presentano una buccia di colore giallo, con sfumature biancastre.
Le melagrane della varietà Gigante del Convento sono molto dolci, ottime sia da consumare fresche che spremute, in purezza o abbinate ad altri agrumi.
Melagrana Dente di Cavallo
Il melograno Dente di Cavallo è una pianta autofertile, rustica e molto adattabile.
Fiorisce a maggio regalando un vero e proprio spettacolo grazie ai suoi fiori di un magnifico rosso scarlatto; anche per questo motivo è tra le preferite per dar vita a siepi ornamentali.
I frutti maturano tra fine di settembre e inizio di ottobre; i tempi di conservazione variano dai 20 giorni al mese.
La melagrana della varietà Dente di Cavallo è di grossa pezzatura. La buccia è verde con sfumature rosse, mentre gli arilli sono di colore rosso acceso e hanno un sapore molto dolce, davvero gradevole.
Il suo nome deriva dalla particolare forma dei semi, si presentano a trapezio, ricordando appunto la sagoma dei denti di un cavallo.
Le varietà di melagrana più diffuse in Italia
Esistono poi diverse varietà di melagrana, la cui coltivazione è decisamente diffusa nella Penisola, originariamente nate e sviluppate in altri paesi. In passato importate per tipologia o metodo di coltura in Italia e adattate al nostro ambiente, per uno sviluppo e una crescita ottimale.
iMelo ti garantisce melagrane italiane naturali e fresche da fine agosto a metà marzo, grazie alla disponibilità di 4 differenti varietà di frutto coltivate in una masseria pugliese e ad un sistema di stoccaggio ad atmosfera controllata.
Scopriamo insieme le varietà italiane disponibili sullo shop iMelo.
Melagrana Wonderful
La varietà Wonderful, di origine americana, è la più nota e la più coltivata al mondo, perché molto produttiva, costante negli anni e che si presta benissimo alle coltivazioni intensive.
Questa varietà di melograno è considerata piuttosto tardiva, fiorisce a maggio (i suoi fiori rosso-arancio sono bellissimi) e il suo frutto matura a inizio ottobre, con tempi di conservazione molto lunghi, in ambiente controllato dura anche fino a 6 mesi.
I frutti, di pezzatura medio-grande (pesano oltre 4 etti), hanno forma tondeggiante, con la corona allungata. Le melagrane Wonderful prendono il nome dal loro aspetto: sono belle e profumate, di colore rosso uniforme e intenso, lucide e prive di imperfezioni.
La scorza, di spessore medio, nasconde arilli teneri rosso rubino dai semi quasi inconsistenti. Inoltre sono cariche di succo, il cui gusto si differenzia per essere agrodolce: risulta all'inizio quasi amarognolo, per poi virare al dolce persistente in bocca.
Queste caratteristiche fanno sì che sia tra le varietà più apprezzate tra quelle dai frutti edibili.
Melagrana Acco
Di origine israeliana, il melograno Acco viene utilizzato spesso anche a fini ornamentali per la sua magnifica e prolungata fioritura, dai fiori rosso intenso.
Questa varietà di melograno autofertile, è tra le più diffuse perché è molto resistente, in grado di adattarsi anche ai terreni calcarei, e notevolmente produttiva, anche perchè i suoi frutti tengono molto bene sulla pianta.
Le melagrane Acco, piuttosto precoci, maturano già a settembre, il tempo di conservazione medio della melagrana Acco varia dai 20 ai 30 giorni. Sono di media pezzatura e la loro buccia è piuttosto sottile, di colore rosso più chiaro, tendente al giallo.
Gli arilli all'interno invece sono di colore rosso chiaro - quasi rosa, dal sapore dolce e molto succosi, con semini interni molto teneri, quindi ideali sia da consumare freschi che spremuti.
Le più precoci: melagrana Shany e melagrana Emek
Ci sono altre due varietà di melagrana, estremamente precoci, che maturano tra l'ultima settimana di agosto e la prima di settembre, assicurando un prodotto fresco ed esclusivamente italiano in anticipo rispetto la normale raccolta di melagrane nel nostro paese.
Questa caratteristica permette di garantire la produzione di melograno per quasi dieci mesi l’anno, senza dover ricorrere all'importazione dei frutti dall'estero.
Stiamo parlando della melagrana Emek e della melagrana Shany, varietà protette da diritto di brevetto.
La varietà di melagrana Emek ha una tipica colorazione rosso corallo all’esterno con arilli più scuri all’interno dal seme soffice e commestibile. Il suo gusto è molto dolce, contiene bassa acidità.
Il frutto della varietà di melagrana Shany presenta una colorazione rosso scuro sia all'interno che all'esterno. I suoi arilli sono caratterizzati dal gusto equilibrato, dolce ma con un buon rapporto tra zuccheri/acidi.
Beh, possiamo quindi dire che ci sia l'imbarazzo della scelta per assaggiare differenti qualità di melagrane autoctone, anche per chi ama consumare prodotti a Km0.
E tu, le hai già provate tutte? Collegati subito al nostro portale della melagrana per poter degustare i frutti di stagione e, così, potrai farci sapere quale hai scelto come tua preferita!
Buon giorno
potete fornire semi di melograno biologico,forniture di 2/3 tons per consegna?
Buongiorno, purtroppo noi non siamo produttori. Inoltriamo la richiesta a chi si occupa della fornitura dei frutti. Verrà eventualmente contattato da loro direttamente.