La melagrana è sempre più spesso definita "frutto della salute".
Abbiamo visto in vari articoli come sia consigliata anche nelle diete ipocaloriche contenendo in media solo 63 kcal per 100 grammi di parte edibile. Ciò perchè è costituita per l'80% di acqua.
Il 20% rimanente è a sua volta ripartito così:
- 94% di carboidrati, (18,70 g) glucidi semplici, principalmente fruttosio
- 3% di proteine (1,67 g)
- 3% di lipidi (1,17 g), prevalentemente acidi grassi polinsaturi - Non apporta quindi colesterolo.
Ricordando che anche la buccia può essere preziosa per l'organismo se utilizzata come base di decotti (in quanto ricca di minerali, polisaccaridi e fenoli), oggi vogliamo concentrarci sui valori nutrizionali della melagrana, per supportare con dati scientifici l'affermazione che questo frutto sia una fonte preziosa di vitamine, sali minerali e fibre.
Per quanto riguarda appunto i sali minerali, possiamo dire che quelli contenuti maggiormente sono il potassio e il fosforo. Sono presenti in buone quantità anche sodio, magnesio e ferro, mentre vi sono solo tracce di zinco, manganese e rame.
100 g di melagrana nello specifico contengono:
- 236 mg di potassio
- 36 mg di fosforo
- 3 mg di sodio
- 12 mg di magnesio
- 0,30 mg di ferro
- 10 mg di calcio
- 0,35 mg di zinco
- 0,158 mg di rame
- 0,119 mg di manganese
- 0,5 µg di selenio
Soffermandoci invece sulla melagrana come fonte di vitamine, possiamo evidenziare come sia abbastanza ricca di vitamina C o acido ascorbico (20 mg / 100 g di prodotto) e contenga un discreto livello di provitamina A e vitamine del gruppo B.
100 g di melagrana forniscono quindi anche:
- 10,2 mg di vitamina C
- 16,4 µg di vitamina K
- 0,60 mg di vitamina E
- 0,293 mg di niacina (B3)
- 0,135 mg di acido pantotenico (B5)
- 0,075 mg di piridossina (B6)
- 0,067 mg di tiamina (B1)
- 0,053 mg di riboflavina (B2)
- 38 µg di folati (B9)
- vitamina e provitamina A
Il colore rosso intenso degli arilli segnala l'alto contenuto di due importanti antiossidanti, i fitocomposti licopene e antociani.
Inoltre la melagrana è una fonte preziosa di composti fenolici, gli ellegitannini - ad esempio la punicalagina - che svolgono una preziosa funzione antiossidante; possono ridurre il rischio cardiovascolare andando a combattere l’azione dei radicali liberi.
Non solo, tre composti in particolare - l’acido oleanolico (che ha proprietà antitumorali e antivirali), l’acido ursolico (che previene la rottura del tessuto muscolare, aumentando al contempo la quantità di muscoli) e l’acido gallico (dalle proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antimicotiche, antibatteriche e antivirali) - associati virtuosamente in questo frutto, pare abbiano un impatto positivo sul nostro organismo, favorendo l'espulsione delle tossine derivanti dall'assunzione di farmaci.
Dopo aver letto questo articolo la tua voglia di una freschissima spremuta di melagrana è cresciuta? Ricorda che con iMelo procurarti il frutto della salute è davvero comodo e conveniente tutto l'anno!
Io lo mangio in ogni stagione fuori stagione un po' caro però io cre alla MELOGRANA.